Dopo i mesi di inattività a causa del Coronavirus, anche per CortenSafe è iniziata la fase di ripresa. Una breve intervista a Manuel Cracco, Responsabile commerciale dell’azienda, ci illustra i risultati raggiunti e le novità dei prossimi mesi.

Intervista a Manuel Cracco - 5

Come state affrontando questa ripresa?

Con l’energia che ci ha sempre caratterizzato. È importante innanzitutto consolidare quello che si è fatto e quindi guardare avanti, conservando quell’entusiasmo e quel desiderio di migliorarsi, che non possono mancare se un’azienda vuole crescere e svilupparsi. Anche il periodo di fermo aziendale, quindi, è stata un’opportunità di sviluppo.

Com’è andato questo primo quinquennio di attività?

Tirando le somme possiamo dirci soddisfatti. Abbiamo più di 100 km di staccionate e parapetti installati in tutta Italia. Lo consideriamo come un trend che si sta sviluppando in maniera positiva. L’aumento dei volumi di vendita di anno in anno significa che stiamo lavorando bene, soprattutto per quanto riguarda la velocità, la qualità del prodotto e la personalizzazione del servizio.

Novità all’orizzonte?

L’azienda investe molto in Ricerca & Sviluppo perché stiamo pensando seriamente di ampliare la gamma Cortensafe.

Anche i nuovi prodotti che stiamo sviluppando puntano a risolvere uno dei grossi problemi che avevamo riscontrato in questi anni, ossia la personalizzazione delle staccionate.

Intervista a Manuel Cracco - 3

Vi sono molte situazioni, infatti, in cui i nostri prodotti devono seguire curve, salite, discese: in quasi ogni commessa vi sono pezzi speciali che vanno realizzati su misura. Ci saranno comunque novità molto interessanti, di cui parleremo diffusamente nei prossimi numeri della Newsletter e nei post del Blog.

Alla fine del 2018 avevamo ideato i montanti bitumati, una soluzione che non aveva bisogno di una posa specializzata: tali montanti potevano essere installati in autonomia anche dagli operai di un Comune. Quest’anno abbiamo progettato un fissaggio che assicura gli stessi vantaggi con un costo uguale se non inferiore. È una tecnica di fissaggio che fa uso di un profilo da 50 cm che può essere inghisato invece che piantato con la macchina battipalo.

Come le sembra la situazione del mercato?

Intervista a Manuel Cracco - lavoro a Selva di Progno (Verona)

La vedo positiva perché le varie Regioni si stanno progressivamente mettendo in moto, sono ripartiti i lavori e gli interventi in cantiere, quindi si è tornati quasi alla normalità. La cosa mi fa ben sperare: secondo me le prospettive per il 2020 possono tornare ad essere positive e favorevoli a una pur minima crescita.

Speriamo inoltre che vengano attuate e accolte le ultime disposizioni del decreto legge in tema di mobilità ciclabile. Proprio su questo tema l’Italia ha bisogno di svilupparsi, anche per mettersi al passo con gli altri stati europei.

Il turismo ciclabile è un trend sempre più in crescita, anche in Italia, e molti ciclisti provengono direttamente dagli stati confinanti. Tale tendenza rappresenta un’opportunità per noi, ma soprattutto per il mercato italiano del turismo – anche quello low-cost – e per tutto l’indotto legato alla mobilità ciclabile.

E per quanto riguarda il mercato estero?

Proprio in queste settimane stiamo organizzando delle conference call con i nostri partner esteri per capire come sta evolvendo la loro ripresa. So che anche loro nel periodo di blocco hanno continuato a lavorare a ritmi ridotti, soprattutto per soddisfare la richiesta di offerte, anche con i prodotti CortenSafe: sono sempre curioso di sentirli, per cogliere le loro impressioni in generale e il riscontro avuto sui nostri prodotti.