Ecco il viadotto con parapetti in corten. È un progetto antisismico realizzato nelle Marche, in provincia di Macerata.

I parapetti CortenSafe sono stati usati per la ricostruzione post sisma del viadotto Moscosi

Cingoli nelle MarcheViadotto antisismico

La tipica patina arancio-bruna del corten si autorigenera… quindi si è liberi da manutenzioni e verniciature

È una patina che si forma in qualche settimana e autoprotegge le barriere protettive rendendole eterne.
Nel caso venga scalfita ad esempio a causa di un incidente stradale si riforma in poche settimane, questo significa che le protezioni del viadotto sono sicure perché protette dal deterioramento. In aggiunta rimangono belle anno, dopo anno, dopo anno!

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Caratteristiche del viadotto con parapetti in corten

Il viadotto Moscosi è un’opera infrastrutturale di 440 metri di lunghezza e dotata di 14 campate con 13 pile – di cui 11 in acqua.
È un ponte stradale affiancato nelle due direzioni da una pista ciclopedonale, per questo motivo pedoni e ciclisti possono viaggiare in sicurezza.

I parapetti in acciaio corten garantiscono sicurezza, sono eterni e belli da vedere!

Qui in queste foto si apprezza come i parapetti del viadotto si sposino con il paesaggio naturale: sono l’ideale per lavori pubblici che devono tenere presente l’impatto ambientale e paesaggistico.

La rivista “leStrade” ha dedicato un articolo alla ricostruzione del viadotto Moscosi sulla diga di Cingoli.

Siamo stati prescelti per quest’attività essenzialmente perché, a differenza di altri operatori, siamo produttori che hanno studiato in modo approfondito l’acciaio corten prima di progettare e realizzare le nostre soluzioni.

Per progettare al meglio ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione dell’Università, con la quale abbiamo condotto un’analisi sia qualitativa che storica delle realizzazioni in acciaio corten.
In collaborazione con studiosi e ricercatori universitari abbiamo approfondito vantaggi e svantaggi di applicazione dell’acciaio corten, indagando anche le cause del successo o meno di certi lavori o realizzazioni. Questo ci ha consentito di studiare soluzioni ad hoc che, con la tecnologia odierna, garantiscono la massima durata nel tempo dei nostri parapetti.

Il viadotto è stato protetto con due differenti collezioni dei parapetti Cortensafe

Per i parapetti laterali sono stati usati circa 1.000 metri per proteggere dalla caduta nel vuoto di del modello Falcade HO3.

Proteggere pedoni e ciclisti da eventuali lesioni in casi di caduta lato strada, quindi contro il lato più “spigoloso” dei guard-rail è stato usato il modello Cles HSC Grid. Al viadotto sono stati infatti fissati circa 880 metri.